Vorrei riportare una mail scambiata con un mio contatto.. in merito alla visione, mia personale,
di come dovrebbe essere affrontato il business e adopeato il concept del sistema digital sigange.
Se un imprenditore ragionasse sull'acquisto di una certa quantità di display (maggiore di 8/10)
con lo scopo di creare un network pubblicitario e di conseguenza di dover gestire con comodità
il loro funzionamento, deve aggiungere ai supporti sopraccitati anche un server e dei software
adeguati per il controllo delle location e per ottenere i report fondamentali per monitorare i flussi
di dati e dimostrare agli investitori i risultati (in questo caso le visualizzazioni). Il servizio di hosting presso server appositi è un modo per ovviare alla creazione di una propria server-house,
con annessa presenza di un servizio di assistenza tecnica 24/24, quindi di risparmiare una
ingente parte di investimento (20.000,00 € circa) da poter utilizzare in maniera diversa.
I software per il controllo e la gestione sono in parte compresi nel prezzo dei player e in parte
in aggiunta.
Per una corretta gestione del network le macchine dovranno essere dotate di connessione a internet attraverso una banda larga (adsl) via cavo, o anche (diminuendo la velocità
di aggiornamento) attraverso una connessione wireless o umts (adsm). Contratti da prendere
e gestire direttamente con il fornitore di connessione (è necessario avere un indirizzo IP per
player fisso e accessibile dalla rete) La parte che, secondo me e secondo le statistiche e le ricerche da me effettuate, risulta più importante per l’ottenimento del successo del network sono i contenuti.
I player e i device sono apparecchi costruiti per lavorare con risoluzione FullHD, una risoluzione
altissima e caratteristica di una visualizzazione precisa nel dettaglio. I contenuti dovranno essere
costruiti ragionando sia in termini di risoluzione e quindi di forza d’impatto e attrazione dell’attenzione, sia in termini di “correttezza di dialogo”.
La sola visualizzazione di impaginazioni di pubblicità, o video pubblicitari, rende piatto l’interesse
dell’utente, facendo si che il device venga identificato solo e unicamente come scroller d’immagini,
azzerandone anche le possibilità d’uso del DDS.
La stesura di un palinsesto di visualizzazione deve comprendere la costruzione di un meccanismo capace di completare l’offerta di contenuti visualizzati e d’interesse da parte dell’utente (informazioni generali, news, meteo, etc..). La disposizione corretta degli elementi sullo schermo, le percentuali dello stesso dedicate ai vari contenuti vanno assegnate in base a criteri diversi.
L’occhio dell’uomo ha delle caratteristiche conosciute e lo stesso ha il comportamento di attenzione nei confronti di ciò che guardiamo. Riuscire a ottenere che l’utente guardi il monitor per più tempo possibile è lo scopo della corretta impaginazione. Ciò nonostante il network per essere vincente deve essere anche riconoscibile, e i suoi contenuti devono essere contrassegnati da delle caratteristiche identificabili.
La parte creativa diventa fondamentale per riuscire ad assegnare unicità e, di conseguenza,
attrazione. Lo studio dei colori adoperati, delle grafiche, dei messaggi è il “plus” che rende il tutto
più coinvolgente. Attualmente, in rete, sono presenti molti esempi di webTV digitali costruite proprio con questi principi. Capaci di fornire servizi e contenuti studiati ad hoc per l’ottenimento di interesse, necessario anche per poter essere appetibili agli investitori, che non guardano solo alle
dislocazione dei device. Con lo stesso principio, per un servizio di network DDS, si deve ragionare in termini di device all’esterno della rete.
Il concetto è simile a quello di una webTV, solo che la visualizzazione è fissa (non c’è la possibilità
di scorrere lo schermo con il mouse), e l’oggetto di base è la pubblicità. Io sto lavorando a dei progetti che riguardano dei palinsesti pensati con questa logica. Insieme a dei designer e dei grafici stiamo preparando il materiale per network DDS molto performanti, capaci sia di attrarre che di completare l’offerta con spazi pubblicitari e informazioni.
di come dovrebbe essere affrontato il business e adopeato il concept del sistema digital sigange.
Se un imprenditore ragionasse sull'acquisto di una certa quantità di display (maggiore di 8/10)
con lo scopo di creare un network pubblicitario e di conseguenza di dover gestire con comodità
il loro funzionamento, deve aggiungere ai supporti sopraccitati anche un server e dei software
adeguati per il controllo delle location e per ottenere i report fondamentali per monitorare i flussi
di dati e dimostrare agli investitori i risultati (in questo caso le visualizzazioni). Il servizio di hosting presso server appositi è un modo per ovviare alla creazione di una propria server-house,
con annessa presenza di un servizio di assistenza tecnica 24/24, quindi di risparmiare una
ingente parte di investimento (20.000,00 € circa) da poter utilizzare in maniera diversa.
I software per il controllo e la gestione sono in parte compresi nel prezzo dei player e in parte
in aggiunta.
Per una corretta gestione del network le macchine dovranno essere dotate di connessione a internet attraverso una banda larga (adsl) via cavo, o anche (diminuendo la velocità
di aggiornamento) attraverso una connessione wireless o umts (adsm). Contratti da prendere
e gestire direttamente con il fornitore di connessione (è necessario avere un indirizzo IP per
player fisso e accessibile dalla rete) La parte che, secondo me e secondo le statistiche e le ricerche da me effettuate, risulta più importante per l’ottenimento del successo del network sono i contenuti.
I player e i device sono apparecchi costruiti per lavorare con risoluzione FullHD, una risoluzione
altissima e caratteristica di una visualizzazione precisa nel dettaglio. I contenuti dovranno essere
costruiti ragionando sia in termini di risoluzione e quindi di forza d’impatto e attrazione dell’attenzione, sia in termini di “correttezza di dialogo”.
La sola visualizzazione di impaginazioni di pubblicità, o video pubblicitari, rende piatto l’interesse
dell’utente, facendo si che il device venga identificato solo e unicamente come scroller d’immagini,
azzerandone anche le possibilità d’uso del DDS.
La stesura di un palinsesto di visualizzazione deve comprendere la costruzione di un meccanismo capace di completare l’offerta di contenuti visualizzati e d’interesse da parte dell’utente (informazioni generali, news, meteo, etc..). La disposizione corretta degli elementi sullo schermo, le percentuali dello stesso dedicate ai vari contenuti vanno assegnate in base a criteri diversi.
L’occhio dell’uomo ha delle caratteristiche conosciute e lo stesso ha il comportamento di attenzione nei confronti di ciò che guardiamo. Riuscire a ottenere che l’utente guardi il monitor per più tempo possibile è lo scopo della corretta impaginazione. Ciò nonostante il network per essere vincente deve essere anche riconoscibile, e i suoi contenuti devono essere contrassegnati da delle caratteristiche identificabili.
La parte creativa diventa fondamentale per riuscire ad assegnare unicità e, di conseguenza,
attrazione. Lo studio dei colori adoperati, delle grafiche, dei messaggi è il “plus” che rende il tutto
più coinvolgente. Attualmente, in rete, sono presenti molti esempi di webTV digitali costruite proprio con questi principi. Capaci di fornire servizi e contenuti studiati ad hoc per l’ottenimento di interesse, necessario anche per poter essere appetibili agli investitori, che non guardano solo alle
dislocazione dei device. Con lo stesso principio, per un servizio di network DDS, si deve ragionare in termini di device all’esterno della rete.
Il concetto è simile a quello di una webTV, solo che la visualizzazione è fissa (non c’è la possibilità
di scorrere lo schermo con il mouse), e l’oggetto di base è la pubblicità. Io sto lavorando a dei progetti che riguardano dei palinsesti pensati con questa logica. Insieme a dei designer e dei grafici stiamo preparando il materiale per network DDS molto performanti, capaci sia di attrarre che di completare l’offerta con spazi pubblicitari e informazioni.
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