uomo e donna dell'anno

In relazione alla mia attività, quindi alla promozione, vendita ma sopratutto indottrinamento al Digital Signage, ho deciso di riportare sul mio Blog ciò che succede di rilevante nel mondo a proposito di questa tecnologia. Novità, eventi, come le aziende si muovono verso l’uso del DDS.
Come primo appuntamento parliamo dell’uomo e della donna dell’anno in ambiente Digital Signage.

Durante il Digital Signage Forum svoltosi a Silverdale (USA), è stato annunciato che Kris Matheson e Brandy Siler sono rispettivamente l’uomo e la donna che attraverso le loro scelte hanno trasportato le aziende per le quali lavorano a eccellere nell’uso di questa nuova tecnologia.

Matheson è diventato un leader nella produzione, gestione e commercializzazione di spazi pubblicitari attraverso il potenziale del DDS; la caratteristica di duttilità di questa tecnologia che consente di poter gestire in tempo reale i contenuti da remoto, quindi di poter dar modo alle aziende di creare delle strategie mutabili secondo le risposte dei loro clienti/utenti.

Alla Siler è stata riconosciuta una lunga esperienza nel settore del DDS e un importante lavoro di indottrinamento riguardo l’importanza della creatività e dell’alta qualità dei contenuti per un ottenimento di un reale ritorno dal lavoro con il DDS. Con il suo lavoro la sua azienda è riuscita ad aggiudicarsi la gestione di 1350 screens e la fiducia di molti clienti high-profile.

SILVERDALE, Wash. — Digital Signage Forum announced Kris Matheson of Artisan Live as Digital Signage Man of 2007, and Brandy Siler, executive sales consultant of Blue Pony Digital as Digital Signage Woman of 2007. Each was chosen for their notable impact on their digital signage business or the industry in general.

"Kris Matheson has recognized the importance of the transformational potential of digital signage and has strived to become a leader in the production, programming and placement of content for retail and out-of-home digital media," said Rich Perry of BTV+. "The ripple affects of the strong worth ethics of content providers has strengthened the industry and spawned new business to develop around the globe to take advantage (of) the growing market."
"Brandy Siler has really put a lot of time and effort into the industry," said Josh Coffman, DNA Network. "She really cares about it and has worked hard to educate those involved in the importance of creative and high quality content. Under Brandy’s supervision, Blue Pony’s digital content is located online and in more than 1,350 screens in digital signage with consistent high-quality advertisements and tradeshow content for many high-profile vendors."
The four judges were Josh Coffman, hotel network expert for DNA Networks; Rich Perry, director, U.S. and Mexico sales and interactive specialist, BTV+; Jay Patel, president of BlueFire Digital; and David Ellis, industry media expert.

chi è taska?? che fa?

nata da un’idea di Marco Coccolo, professionista nel ramo eventi, che è riuscito a convincere un gruppo di professionisti provenienti da ambienti diversi a dedicarsi ad un progetto collettivo. Uniti da passioni comuni come tecnologia e comunicazione, creano una sinergia d’intenti; si amalgama subito un insieme creativo: eventi, programmazione web, design e marketing sono gli elementi che caratterizzano questa somma.

Il progetto, digital signage, tradotto in italiano significa segnaletica digitale; distribuzione controllata da remoto, di contenuti digitali attraverso un network di schermi.

Una piattaforma elettronica che consente, attraverso dei device video digitali, di informare, intrattenere e influenzare il comportamento dell’utente adoperando dei messaggi multimediali dinamici gestiti da remoto (DDS Dynamic Digital Signage), quindi aggiornabili e modificabili in ogni istante, in tempo reale.

Il DDS rappresenta quello che i pubblicitari stanno cercando in questo momento: accurata e precisa scelta del target, ottenimento dell'attenzione della clientela, ritorno dell'investimento; combina la potenza della comunicazione di massa con la precisione del mercato di nicchia.

Il contenuto mostrato sui video può spaziare dal semplice testo ad immagini statiche arrivando fino a video in movimento con o senza audio. Alcune reti di digital signage sono comparabili ad un canale televisivo dal contenuto sia d’intrattenimento sia informativo, intercalato da segmenti pubblicitari; è possibile anche creare contenuti audiovisivi multimediali (semplici bacheche a scorrimento, video poster, etc..) che appaiono su LCD, video al plasma o vengono videoproiettati, trasformandosi in comunicazioni qualitativamente paragonabili a quelle televisive.

I contenuti sono gestiti da programmi applicativi attraverso pc, permettendo al singolo o al gruppo di lavoro di modificare da remoto il contenuto normalmente via internet o Lan in maniera veloce ed efficiente.

La forza trainante che giustifica la rapida crescita del DDS è la forte richiesta di mercato per un mezzo di comunicazione che fornisca la possibilità di raggiungere un target più mirato con un’efficienza maggiore dei tradizionali mezzi di comunicazione.

ma.. che vantaggi ha il Digital Signage??

Gli studi fatti finora su realtà aziendali che hanno deciso di adottare il digital signage per la loro comunicazione all’interno dei punti vendita, riportano mediamente un incrementato delle vendite tra il 15 e il 50%. I retailers commentano che l’uso corretto dei display nel punto vendita influenza il consumatore.

Alcune considerazioni in merito al retail e all’uso del digital signage:

Il DDS raggiunge i consumatori direttamente al punto vendita, mentre in TV, radio e stampa c'è sempre un intervallo di tempo tra l'annuncio pubblicitario e il prodotto

Pubblicizzato. Il DDS crea quello che è definito "l'ultimo metro"per il consumatore; infatti, comunica con clienti che sono pronti ad effettuare l'acquisto, i contenuti del circuito DDS possono essere adattati ad interessi regionali o locali, particolari demografici o preferenze d’acquisto.

Il pubblico del DDS è "pronto ad acquistare, mentre gli spettatori degli altri media sono solo passivi "potenziali acquirenti"; il ricordo di un annuncio DDS è maggiore rispetto a quello di altri media (numerosi studi pubblicati); i costi degli annunci sul circuito DDS sono facilmente gestibili visto che possono essere relazionati direttamente agli aumenti di vendita.

Gli spettatori sono soliti considerare gli annunci in TV e Radio come un’irritante interruzione. Per contrapposizione, i consumatori sono maggiormente interessati agli annunci del DDS quando questi portano informazioni utili, rilevanti e in tempo per fare la giusta scelta.

Gli annunci DDS sono più flessibili, possono, infatti, essere singolarmente personalizzati ed indirizzati ad un target ridotto all'interno di un ampio pubblico.

Gli annunci DDS non sono "conservabili", ma non rappresenta un problema visto che pubblicizzano ciò che è disponibile "in quel momento e in quel posto".

I contenuti riprodotti tramite VCR/DVD diventano vecchi rapidamente, distraggono gli impiegati e richiedono tempo per essere aggiornati; la rete DDS consente agli operatori la vendita di spazi pubblicitari agli inserzionisti e ai fornitori mentre le unità combinate TV/VCR/DVD hanno forti limiti nella creazione di un ritorno economico.

Attraverso operazioni di co-marketing si ha la possibilità di abbattere i costi relativi al network e risultare più visibili agli occhi del consumatore.

Il costo dell'installazione di una rete DDS è inizialmente superiore ma, con il giusto modello di business, nel giro di pochi mesi i risparmi nei costi di gestione e l'efficienza
ripagano dell'investimento iniziale.

il digital signage di taska

Il digital signage risulta essere un nuovo strumento di marketing che consente, con un miglior rapporto qualità/prezzo rispetto all’investimento in media tradizionali o mezzi di comunicazione statica ( POP )di ottenere l’attenzione dell’utente attraverso un sistema, quello video, capace di coinvolgere e convincere; gli annunci video hanno un impatto notevolmente superiore al cartellone statico.

Lo sviluppo dei contenuti, che sono gestiti attraverso uno scheduling con la creazione di un vero e proprio palinsesto dedicato, viene fatto usando le tecnologie e i linguaggi della rete internet, quindi con meccanismi semplici ma dinamici che danno la possibilità di inserire testi in movimento, piccole finestre di messaggistica e interi video anche in streaming, animazioni flash, java, etc..

Creare esperienze nuove e far vivere sensazioni diverse all’interno del punto vendita, dare informazioni dettagliate riguardo ai prodotti o campagne (aggiornabili e modificabili durante l’arco di una stessa giornata ), rendere autonomi e indipendenti i consumatori sono solo parte dei vantaggi e dei lavori che si possono fare attraverso l’uso di questa tecnologia.

Il concetto di palinsesto risulta diverso da quello di una TV tradizionale in quanto ogni singolo device ha la possibilità di essere “adoperato” singolarmente facendovi apparire un video rispetto ad un altro, oppure un evento rispetto ad una pubblicità. Tutto questo consente un utilizzo snello e capace di rispondere ad ogni necessità, anche dell’ultimo momento.

L’utilizzo di un network come questo non ha limite, sta solo al cliente organizzarne l’utilizzo in base alle proprie necessità.