venerdì 12 settembre 2008

le 6 regole per ottenere profitto

operazione mkt digitale


1- fisicità
2- linea comunicativa
3- creazione di una esperienza emotiva


1_ La fisicità del display è un lato importante nella progettazione di un’esperienza, le dimensioni di un oggetto ci danno di riflesso molti segnali e, di seguito, ci fanno apprezzare o meno la sua presenza. Gli ingombri non elevati e le linee affusolate e morbide ci aiutano ad avvicinarci con maggior disinvoltura ad un oggetto tanto attraente quanto lontano dal nostro momento di svago o di shopping; la posizione nello spazio è un’altra variabile non trascurabile che ci permette di evitare l’intralcio (fastidio), e di catturare l’attenzione (curiosità).
2_ La linea comunicativa adottata è fondamentale quanto l’aspetto pratico del posizionamento. Per ottenere il risultato cercato, ovvero la curiosità e quindi l’attenzione al display, è necessario che il contenuto visualizzato sia vario: attendibile, piacevole, curioso, colorato e con uno scopo. La grafica, ovviamente poco istituzionale, visto il prodotto, ha libertà di cambiare con il ritmo della comunicazione che si ha deciso di fare, può avere molte sfumature e margini di “errore” con la possibilità di cambiare contenuto costantemente e trovare lo spazio anche per il “consumer” per dire la sua.
3_ Creare un’esperienza e dare emozioni sono lo scopo degli studi del retail attuale. Il cliente, è molto diverso da quello di 10 anni fa, compra quello che vuole e quindi è necessario sapersi far riconoscere sopratutto in ambienti di wholesale, dove molti brand sono vicini e con collezioni simili. Il lavoro comunicativo-emozionale fatto attraverso il display chiama all’azione il cliente, è uno degli strumenti più attuali ed efficaci nell’arsenale del retailer. I maggiori benefici dall’uso di strategie come questa dev’essere in favore del cliente, non del rivenditore, cercando di creare una fidelizzazione nei confronti di un brand che investe su di lui. La dinamicità del mezzo permette di cambiare continuamente il “gioco” e le sue regole, dandoci gli strumenti adeguati per stare al passo con un mondo in continua evoluzione.

L’operazione video pop è già in funzione in corner, flagship store, temporany store di marchi importanti e meno come Ralph Laurent, Louis Vuitton, Adidas, Nike, Robe di Kappa, Diesel, etc.. anche le istituzioni stanno spingendosi, insieme ai canali pubblicitari, verso la digitalizzazione video dell’informazione outdoor (esempio comune di Padova). Il valore aggiunto dato dalla possibilità di comunicare attraverso un nuovo media direttamente dentro il punto vendita miscelato ai contenuti diretti ai clienti è la carta vincente per molti brand che si vogliono distinguere e cavalcare un momento nuovo con mezzi nuovi.

I costi per sostenere l’operazione sono:
• consulenza organizzazione 3500,00 € ideazione organizzazione tecnica e supervisione del progetto timing controllo e verifica tecnica gestione contenuti 4 mesi verifica fattibilità dei corner disponibili
• noleggio materiale schermi video plasma 40”HD 4 mesi 700,00 € cad. player digital signage dedicato 4 mesi 700,00 € cad. staffa porta plasma 4 mesi 200,00 € cad. struttura ad hoc contenitiva 4 mesi 400,00 € cad.

• montaggio/trasporto variabile secondo location a partire da 400,00 €

lunedì 5 maggio 2008